Indirizzo: 
Via Papa Giovanni XXIII 165
Opera: 
“Regina della Scala Signora di Calcio”, 1999
Autore: 

Giovanni Repossi
(in collaborazione con Ivan Corradi e Marco Facchetti)

Tecnica: 
Tempera su muro - mt 4,00 x 3,00

Descrizione

Giovanni Repossi rievoca, nell’affresco, un episodio importante per la storia di Calcio: la concessione in feudo nel 1365 a Regina della Scala del territorio di Calcio e della Calciana da parte del marito Bernabò Visconti, Duca di Milano. A Regina il marito riconobbe autonomie e privilegi tali che resero Calcio una vera e propria zona franca, senza tasse da versare e con una propria amministrazione. Nel 1380 i territori vennero ceduti dalla duchessa milanese ad importanti famiglie della zona, mantenendo comunque le proprie prerogative ed i propri privilegi. Calcio fu ceduta ai fratelli Fermo, Marco e Antonio Secco di Caravaggio per un prezzo di 18 mila zecchine.

La Calciana fu spartiacque tra la Repubblica di Venezia ed il Ducato di Milano e, come in tutte le terre di confi ne, aveva nel contrabbando una delle principali fonti di sostentamento. La totale esenzione dalle tasse durò fi no alla metà del XVIII secolo, mentre pochi decenni più tardi si verifi cò il passaggio della Calciana alla Repubblica Cisalpina che, nel 1805, le revocò tutti i privilegi, annettendola al dipartimento facente capo a Bergamo. Repossi colloca l’episodio nella storia: alle spalle un castello e la grande cupola che oggi sovrasta e caratterizza il paese, in primo piano il messo a cavallo che porta la pergamena di Bernabò Visconti a Regina che la riceve.

Allegati